Sci-Fi: il forum della fantascienza

Votes taken by Gabriel_PB

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    Terminator è stato il vero Terminator, gli altri, anche il secondo ottimo capitolo, non gli si avvicinano.
    Prima di tutto bisogna contestualizzarlo: 1985. Anno in cui la CG era ancora scarsamente utilizzata. Secondo me l'aspetto realizzativo non è per niente da B-Movie. Certo magari si era visto qualcosa di meglio, sia prima che dopo, ma comunque è figlio del suo tempo e, io che ero ragazzino a quei tempi, vi assicuro che me la sono fatta sotto per quanto mi appariva reale.
    Il resto sotto spoiler per chi non lo avesse visto.
    La storia non è come la definisce Hokuto "il soldato semplice giunto da lontano che corre a salvare la principessa dal cavaliere nero nell'armatura nera." O meglio, quella potrebbe essere una chiave di lettura, non la principale, anzi.
    Terminator parla, prima di tutto, IMHO aggiungo, del sentirsi completamente inermi di fronte a qualcosa. Come ti sentiresti ad essere braccato da una macchina praticamente invincibile che ha lo scopo di terminarti? Non ci puoi mica discutere. Perfino il più perfido criminale potrebbe, in quanto persona, poter provare un briciolo di compassione e pena (non per questo vi risparmierebbe), ma una macchina programmata allo scopo di uccederti no.
    In questo Terminator (che deve molto ad Alien) eccelle. Il secondo capitolo, sempre IMHO, in tal senso lo reputo minore.
    Sarah Connor è una semplice cameriera. Una ragazza come tante. Proprio per questo colpisce ancora di più che questa macchina assassina cerchi in tutti i modi di farla fuori. Se fosse già stata la Sarah Connor del secondo capitolo, l'effetto sarebbe stato minore, anche perché nel primo Sarah era inizialmente inconsapevole del motivo che "qualcuno" volesse farla fuori.
    La trasformazione di Sarah è IMHO una delle figure cinematografiche più belle.
    Altra chiave di lettura principale è il paradosso temporale: John Connor nel futuro è il leader della resistenza umana contro le macchine. Così Skynet, non riuscendo a farlo fuori nel futuro, manda un emissario nel passato ad uccidere sua madre ancor prima che lo concepisse (e quindi "sparisse" in quel presente). Nel frattempo John manda quello che sarebbe divenuto suo padre a difendere Sarah, per fare in modo anche se ne innamori e che lo metta là mondo.
    Secondo me è fenomenale come plot. Considerato appunto l'anno di uscita. Nella fantascienza letteraria il tema (generale del paradosso temporale) era già stato trattato e ritrattato. Ma nella fantascienza cinematografica era qualcosa di nuovo. Basti pensare che Ritorno al Futuro, altro film fortemente basato sul paradosso temporale, anche se dello stesso anno uscì dopo al cinema.
    Sharzy è fenomenale. Di solito film che si basano su persone (o macchine) prive di sentimenti, per non far apparire piatta un'interpretazione fanno comunque esprimere alcune emozioni, come rabbia o ironia (il caso ad esempio di Equilibrium, se non ricordo male, ma comunque non è l'unico). Il perché è semplice: è difficile fare una bella interpretazione se non si possono usare le emozioni.
    Arnold invece dimostra non solo che è possibile, ma che il risultato colpisce in pieno l'obiettivo. Vedo il terminator e mi cago sotto.
    Per concludere, di nuovo: Terminator è figlio del suo tempo. Pieni anni 80. In quegli anni i film venivano fatti così, e soprattutto c'era quasi sempre (o comunque era frequente) un personaggio principale che fosse ingenuo, senza malizia, timido, introverso, che doveva crescere, credere in sé stesso.
    Posso capire che per chi non ha vissuto quegli anni o era troppo piccolo per ricordarseli, tutto ciò appare strano e vecchio, ma per me, come penso per molti altri, invece ricorda perfettamente come era quel periodo.
    Ecco perché insisto affinché debba essere contestualizzato.
  2. .
    Essi Vivono, per me, rientra perfettamente nel genere fantascienza.
    Procedo con uno spoiler per chi non lo avesse visto.
    Lo so che se le creature mostrate non fossero state alieni ma, che ne so, demoni o altro (dall'aspetto si potrebbero definire zombie), il risultato sarebbe stato lo stesso. Ma secondo me a fare di questo film un film di fantascienza non è tale aspetto, ma piuttosto è l'argomento: i messaggi subliminali e il controllo delle masse inconsapevoli.
    Io lo ritengo un capolavoro, che va visto, come ho fatto io, senza avere la minima consapevolezza di cosa si stia guardando. E così, quello che sembra un film, inizialmente, "normale", diventa improvvisamente altro. Da banale si trasforma in wow! E tutto grazie al solo fatto che il protagonista si mette gli "occhiali da sole".
    È un film che non può essere raccontato senza rovinarlo, perché la sua bellezza è proprio essere inconsapevoli, come inconsapevole è la massa, e scoprire, per caso, attraverso lo sguardo del protagonista.
    La copertina purtroppo non aiuta...
  3. .
    CITAZIONE (Hokuto. @ 22/2/2018, 01:22) 
    Il libro è autoconclusivo? Il ciclo ha sei volumi all'attivo. Tutti da +500 pagine. Troppo. Io ho un limite, se il primo è autoconclusivo posso provarlo, se no lascio perdere.

    Il primo libro è autoconclusivo.
    Comunque solo il primo libro ha circa 500 pagine, gli altri si attestano sulle 300 o meno pagine.
    Però ti devo avvertire che, letto il primo, il secondo ti sembrerà brutto e noioso. Vedendolo nell'intero contesto dell'esalogia ci sta, ma preso da solo e soprattutto dopo aver letto il libro principale, che è IMHO, una meraviglia, Messia di Dune ti sembrerà, come sembrò a me, una palla infinita.
    Gli altri invece prendono più ampio respiro, riuscendo a regalarti emozioni simili, ma mai inavvicinabili, a Dune.
    Interessante i salti temporali tra alcuni libri ed altri, in cui passano anche millenni. Altrettanto interessante alcune invenzioni e la trasformazione delle fazioni nel tempo.
    Per me sono da leggere tutti, ma diciamo che almeno il primo è dovuto :)
  4. .
    Mi chiamo Alessio,
    Abito nella provincia di Roma e da quando sono piccolo sono appassionato di fantascienza.
    Libri, film, fumetti, serie TV, videogiochi e via dicendo: se c'è l'elemento fantascientifico li macino tutti, dai più belli ai più brutti :lol:
    Cerco da svariati anni un forum di fantascienza che si possa definire tale e che sia scevro da personaggi con la puzza sotto il naso.
    Per quanto ultimamente non abbia moltissimo tempo, cercherò di intervenire nelle discussioni e darvi le mie impressioni.
    Ci leggiamo nel forum!
    A presto!
19 replies since 27/1/2006
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