-
|
| .
|
|
|
|
Un film sulla falsariga di Indiana Jones, più casereccio e piccolo e anche leggero. Con piccolo intendo che si consuma in una avventuretta con pochi personaggi principali. Pochi, ma buoni. Il film è assai divertente e piuttosto farcito di battute. Leggero nel senso che vi sono diversi momenti con il tono visto nei film di Bud e Terence e scazzottate. Qui però Chuck non si può nascondere e mena da esperto e non da rissaiolo, come fa la coppia italiana. Sempre però mantenendo quel tono da faxsimile.
Non è sempre così. Alcune volte i confronti hanno un piglio più serio, come in Indi, e può scapparci il morto.
In qualche caso, pochi, la storia procede troppo in fretta; alcune situazioni avrebbero avuto bisogno di una preparazione un po' più curata. L'ho notato, ma non mi ha dato praticamente fastidio.
Louis Gossett Jr. non lo conoscevo, ma qui ha lavorato benissimo con Chuck.
La trama: Norris e Gossett sono cercatori di tesori. Che si sono fatti qualche nemico. Sfuggiti da una situazione pericolosa si ristorano in un locale dove vengono contattati e ingaggiati dalla Anderson. Anche lei alla ricerca di un tesoro. Lei apre con un racconto assurdo, ma loro accettano lo stesso. Li guida la famosa solita vera mappa. Ma ovviamente non è così facile e per capire bene bisogna spostarsi indagare e chiedere. Alcuni incontri andranno alla grande, altri un po' meno. Ci si muove fra Maya, Aztechi e indiani. La storia include una componente magica, che si fa presente ogni tanto. Utile e non particolarmente invadente.
Nota a margine: mi ha ricordato diversi episodi di Ken (Gossett sembra Hadler, ma visti i tempi mi sa che è il film ad aver copiato, se copia c'è stata), e anche di Ninja Gaiden.
|
|
|
| .
|
0 replies since 23/4/2024, 20:21 30 views
.
.
Like
Anonymous